Area faunistica

Un modo meraviglioso di scoprire la natura delle Alpi che porta alla scoperta della natura delle Alpi. Situata in località Albarè Plan della Fontana, sull’Altopiano della Paganella, l’area faunistica di Spormaggiore Belpark offre un’occasione unica per conoscere da vicino gli animali selvatici, le loro abitudini e il loro modo di vivere all’interno di un ambiente che riproduce fedelmente il loro habitat naturale.

Nel bosco, tra gli alberi di faggio, abeti rossi, larici, i visitatori possono scorgere le specie di animali che si muovono in tranquillità. I protagonisti assoluti sono gli orsi bruni con Cleo e Cora, due simpatiche femmine provenienti dal Santuario di San Romedio, in Val di Non. Da ampi osservatori, posizionati in modo strategico, è poi possibile osservare una famiglia di lupo, uno dei più grandi carnivori autoctoni delle Alpi: Balto, il papà, proveniente dal Parco Faunistico “La torbiera”, Sissi, la mamma, che arriva dal Parco “Natura Viva” di Bussolengo, Maya, nata qui al Parco Faunistico nel 2015, e i suoi fratelli.

Nella grande voliera, stanno appollaiati i saggi e possenti gufi reali che tutto scrutano con la loro vista acutissima. E, poi ancora, si possono ammirare un bellissimo gatto selvatico, le furbe volpi, gli eleganti caprioli e la simpaticissima lontra che nuota pacifica e beata nel suo laghetto.

Tra le star del parco c’è, infine, anche una coppia di linci, Artù e Brenta, con il figlio Argo. I tre felini sono arrivati nell’area faunistica a seguito di un servizio di Edoardo Stoppa, inviato di Striscia la Notizia, il programma di Antonio Ricci che va in onda su Canale 5, nel quale si metteva in luce come gli animali vivessero in una struttura inadatta e in condizioni non idonee. Sequestrate dal Corpo Forestale, oggi vivono nel Parco Faunistico di Spormaggiore in un ambiente adatto alle loro naturali abitudini.